La capacità di riconoscere le novità è una caratteristica comune tra gli addetti ai lavori nei settori dell’architettura e del design. Un lavoro che sa essere attento alle soluzioni lontane dal banale e dal “già visto”, in una ricerca costante di ciò che non solo è nuovo, ma preferibilmente “sorprendente”.
Per noi di Controsoffitto.it è stato inevitabile applicare la medesima forma di ragionamento creativo nei riguardi delle soluzioni modulari per soffitti, partendo da una constatazione di base: il soffitto è oggi una superficie quasi dimenticata in architettura, a cui viene dedicata una quota marginale delle attenzioni che invece riserviamo alla decorazione delle pareti, alla qualità dei serramenti, alle componenti illuminotecniche ed alla scelta dei pavimenti.
Non a caso, i controsoffitti modulari sono rimasti pressoché immutati negli ultimi decenni e così poco coinvolti in quel furore innovativo che ha stravolto e rinnovato la tecnologia edilizia, l’architettura e l’interior design negli anni recenti, riservando spesso a questo dispositivo la sola funzione di mascheramento estetico o supporto tecnologico per impianti.
Tutto ciò non accadeva in passato, anzi in passato era proprio la presenza di un soffitto finemente dipinto o trattato a cassettoni lignei, a sancire il prestigio di una residenza o di un edifico pubblico o religioso.
Perché allora non provare ad immaginare una rinnovata attenzione per questa superficie, in un’ottica di nuovi materiali, nuove tecnologie e design innovativi, attraverso soluzioni che creino valenze estetiche più attuali e siano al contempo in grado di migliorare il comfort termo-acustico degli ambienti.